“Vi presento Leonardo Palmisano, candidato alle Regionali in Puglia con Michele Emiliano”. Inizia così il messaggio affidato a Facebook dell’imprenditore, e commentatore del sito www.ferdinandoavarino.it, Giordano Riello. Il riferimento è a una querelle che prosegue da giorni e a distanza, con un candidato consigliere per il Pd pugliese, Leonardo Palmisano “offeso” eviddentemente dalle parole espresse dall’imprenditore veneto in un’intervista dei giorni scorsi.
“Sono certo che l’attutale Presidente prenderebbe le distanze da una persona che senza confronti attacca la mia persona definendomi “piccolo e cretino figlio di papà” e insinuando al “lavoro nero,” alla “’ndrangheta” e alla “evasione fiscale” nei confronti di una famiglia che da generazioni crede nei valori della comunità – prosegue Riello – io mi sento profondamente offeso, e addolorato, nel vedere che questo scempio possa ambire a posizioni di Governo in una regione che a me è particolarmente vicina. Una regione che orgogliosamente detiene il 50% del mio sangue”.
Tra le ultime dichiarazioni dello stesso Riello anche un riferimento propro al Sud: “Se il mezzogiorno ha sofferto di più nello sviluppo industriale rispetto al settentrione non è colpa degli imprenditori del sud ma è colpa di una amministrazione che è stata meno virtuosa nella gestione della cosa pubblica. Che sia a nord, a sud, ad est o a ovest l’Italia ha bisogno di una politica industriale seria che guardi ai prossimi 20 anni”.
In serata, poi, la controreplica di Palmisano che ancora su Facebook scrive: “Proseguono gli attacchi diffamatori contro di me da parte del giovane rappresentante di Confindustria Veneto. Tale Riello qualcosa, che deve avere scarsa dimestichezza con la lingua italiana se prende fischi per fiaschi quando mi legge”.