Elegante, efficace, avvincente, unico nel suo genere, imitato , sono solo alcuni termini che mi vengono in mente per introdurre King Roger.
Anche chiamato The Swiss Maestro, Roger Federer è “maestro” di stile oltre che un fuoriclasse del tennis.
Inizia a sbalordire tutti già a 14 anni diventando campione svizzero assoluto.
Nel 1998 all’età di 17 anni entra nel circuito professionistico per vincere nel 2002 ad Amburgo, il suo primo titolo ATP Master Series contro Marat Safin.
I numeri testimoniano la sua straordinarietà
Vittorie 1246 – Sconfitte 273
Titoli vinti – 103
Trionfi Grande Slam – 20
Settimane consecutive come numero uno del ranking – 237 (record)
Trionfi ATP Finals – 6 (tennista con più vittorie)
Olimpiadi – 1 medaglia d’oro e 1 medaglia d’argento
Vita Privata
Roger Federer è indubbiamente un icona del tennis ma è amato anche per essere un ammirevole padre e marito.
Anche nella vita privata è riuscito a farsi notare, in doppio misto con la moglie Miroslava Vavrinez aggiudicandosi una delle più belle vittorie che lo accompagneranno anche quando chiuderà la sua carriera.
Infatti in due set , con due parti gemellari, hanno messo al mondo quattro figli.
Lo definirei un gran colpo ad effetto.
I guadagni di Roger Federer
Il campione Svizzero è primo anche nella classifica Forbes come tennista più pagato del mondo con 106,3 milioni di dollari.
Secondo è Novak Djokovic che ha guadagnato “solamente” 44,6 milioni di dollari.
Potremmo definire un “ACE” quello di King Roger , perché il 95% delle sue entrate sono generate fuori dal campo di tennis.
Successi così importanti ottenuti fuori e dentro il campo, hanno limitato la crescita di molti professionisti di diversi sport, ma non il Maestro.
Nelle difficoltà Roger Federer è rinato almeno due volte, la prima nel 2008, la seconda nel 2017 a 35 anni, recuperando dagli infortuni al ginocchio e alla schiena.
Oggi Roger Federer all’età di 40 anni , ancora riesce a emozionare.
Questa almeno è la sensazione che ho provato, non dopo una sua nuova ennesima vittoria ma quando ho letto del suo forfait contro Berettini ai quarti del Roland Garros.
Si , perché a 40 anni , dopo due operazioni e due anni di riabilitazione, King Roger dice: “sono elettrizzato di aver giocato tre match. Non c’è sensazione più bella che essere tornato in campo”.
Non conta se a 40 anni ci stupirà con l’ennesimo rientro vittorioso sui campi, quel che resta è ancora una volta l’esemplare dono di eleganza di Roger Federer.