E’ incredibile lo schiaffo rimediato dal Veneto ad opera del Governo Draghi sul fronte dei sottosegretari. Con un particolare inquietante che riguarda la considerazione che il Pd ha a queste latitudini secondo i vertici romani. Per Zingaretti, nessun veneto al tavolo di Draghi, così come nessun politico del Fvg. Per la Lega di Zaia che impera con il suo 77%, poi, la sola Stefani ministro (senza portafogli).
In questa manche Veneto battuto, per “importanza”, perfino dal vicino e più piccolo Friuli Venezia Giulia. Fuori tutti, per il “Zaiastan” che resta effettivamente con rappresentanza nei quattro ministeri: Economia (Daniele Franco), Disabilità (Erika Stefani), Pubblica Amministrazione (Renato Brunetta) e Rapporti con il Parlamento (Federico D’Incà) mentre il territorio del Governatore Fedriga rimedia, oltre al Ministero dell’Agricoltura (con portafoglio) del grillino Stefano Patuanelli, il sottosegretariato alla Transizione Ecologica con la fedele del presidente triestino Vannia Gava.
Zero sottosegretari al Veneto, beffa per Massimo Bitonci in predicato di tornare a ricoprire quel ruolo (all’Economia) che impersonò nel Conte 1. Cancellati i ruoli di Martella, Baretta e Variati che nel Conte 2 avevano tre pesanti deleghe: rispettivamente Editoria, Economia e Interni.
Sono 39 i sottosegretari, 38 politici più Franco Gabrielli che da capo della Polizia da oggi passerà alla delega dei Servizi Segreti per esplicito volere del Premier Mario Draghi. Ci sono 11 esponenti M5s, 9 della Lega, 6 di Forza Italia, 6 del Pd, 2 di Italia viva, 1 Centro democratico, 1 +Europa, 1 Leu, 1 Noi con l’Italia.
Ecco i nomi:
Presidenza del consiglio
Deborah Bergamini (Forza Italia), Simona Malpezzi (rapporti con il parlamento) (Partito Democratico)
Dalila nesci (sud e coesione territoriale) (Movimento 5 Stelle)
Assuntela Messina (innovazione tecnologica e transizione digitale) (Partito Democratico)
Vincenzo Amendola (affari europei) (Partito Democratico)
Giuseppe Moles (informazione ed editoria) (Forza Italia)
Bruno Tabacci (coordinamento della politica economica) – Centro Democratico
Franco Gabrielli (sicurezza della repubblica) – tecnico
Esteri e cooperazione internazionale
Marina Sereni – viceministro (Partito Democratico)
Manlio Di Stefano (Movimento 5 Stelle)
Benedetto della Vedova (+ Europa)
Interno
Nicola Molteni (Lega)
Ivan Scalfarotto (Italia Viva)
Carlo Sibilia (Movimento 5 Stelle)
Giustizia
Anna Macina (Movimento 5 Stelle)
Francesco Paolo Sisto (Forza Italia)
Difesa
Giorgio Mulè (Forza Italia)
Stefania Pucciarelli (Lega)
Economia
Laura Castelli – viceministro (Movimento 5 Stelle)
Claudio Durigon (Lega)
Maria Cecilia Guerra (Leu)
Alessandra Sartore (Partito Democratico)
Sviluppo economico
Gilberto Pichetto Fratin – viceministro (Forza Italia)
Alessandra Todde – viceministro (Movimento 5 Stelle)
Anna Ascani (Partito Democratico)
Politiche agricole alimentari e forestali
Francesco Battistoni (Forza Italia)
Gian Marco Centinaio (Lega)
Transizione ecologica
Ilaria Fontana (Movimento 5 Stelle)
Vannia Gava (Lega)
Infrastrutture e trasporti
Teresa Bellanova – viceministro (Italia Viva)
Alessandro Morelli – viceministro (Lega)
Giancarlo Cancelleri (Movimento 5 Stelle)
Lavoro e politiche sociali
Rossella Accoto (Movimento 5 Stelle)
Tiziana Nisini (Lega)
Istruzione
Barbara Floridia (Movimento 5 Stelle)
Rossano Sasso (Lega)
Beni e attività culturali
Lucia Borgonzoni (Lega)
Salute
Pierpaolo Sileri (Movimento 5 Stelle)
Andrea Costa (Cambiamo – Noi con l’Italia)