Scuola: ma se un insegnante è positivo all’ultimo minuto?

Ecco la vera preoccupazione e il rischio della scuola a singhiozzo: “Se un insegnante che si misura la febbre al mattino dovesse avere più di 37,5 sta a casa. E se non c’è un sostituto, va a casa l’intera classe”. Mentre ci si scontra sulle linee guida, mascherine sì o mascherine no, il Governo conferma una riapertura in sicurezza con un piano unico nazionale, il problema reale sarà questo.

Mancano gli insegnanti e quindi le scuole chiuse da febbraio rischiano di educare “a salti”. “Come se ci fosse uno sciopero ogni giorno”, dice l’ex sindaco di Ponte San Nicolò Enrico Rinuncini, candidato in Regione Veneto per il Veneto che Vogliamo.

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