Pochi lo ammettono, ma alla fine lo guardano tutti (o quasi). Lo dicono i dati Auditel da sempre. E poco importa se l’ultimo sondaggio SWG ci dice che quest’anno il Festival di Sanremo non è necessario per l’82% degli intervistati.
Un pò come Berlusconi: nessuno ammetteva di votarlo, eppure aveva la maggioranza nel Paese. Un’altra epoca. Il Festival invece, dalle formule classiche ai rinnovamenti di Amadeus e Fiorello, piace sempre.
Qui non c’entra la polemica per la presenza del pubblico o meno, in tempo di Covid, ma è inevitabile che l’esito di questo sondaggio ne sia in parte figlio. “Amadeus è come uno Swiffer – scherza Fiorello alla presentazione della Kermesse canora – tira su tutte le polemiche”.
Per SWG l’82% ritiene che sia uno show di cui si può fare a meno; tra coloro che seguono assiduamente la gara tra i cantanti a firma Rai la percentuale è comunque molto alta: 63% pronto a rinunciarvi mentre tra coloro che non seguono quasi mai lo spettacolo la percentuale vola al 93%.
Vero è che per il 49% degli italiani il Festival si deve celebrare comunque, come ogni anno, forse sintomo di un prossimo ritorno alla normalità. Il 39% dice però chiaramente che il pubblico non ci deve essere.