Il “somarello di Venezia” come lo ha definito in uno scambio sms il direttore aggiunto Oms Ranieri Guerra, definisce quella subita una “cospirazione”. Il ritiro della sua analisi della prima risposta italiana alla pandemia (definita “caotica e fantasiosa”) resta senza un perchè.

“Immaginavo un conflitto di interessi di Ranieri Guerra”, dice Zambon dell’ex responsabile Prevenzione Salute al Ministero poi passato all’Oms per fare proprio il controllore di un piano pandemico che non era stato da lui aggiornato secondo le accuse. “Non immaginavo del coinvolgimento del Ministero e Iss – dice ancora Zambon – pare che il Ministro Speranza sapesse ma non è chiaro se ne sia stato infastidito o meno”.

“Ci sono state anche cose positive nella risposta italiana al Covid – aggiunge l’ex funzionario Oms a Venezia – ma ormai è passato come un’analisi di totale bocciatura. Non è così, ma nessuno mi ha mai spiegato quali fossero gli errori e le inesattezze di quel documento”.