di Waldy Catalano, operaio in pensione

La nuova normalità. Se la sicurezza sanitaria collide con la sicurezza economica, la risposta è scontata, via alla fase 2 a rischio calcolato. Cacolato per chi? Sembra che al limite ci può essere un problema per gli anziani, qualcuno teorizza apertamente che possono essere sacrificati. Il virus si è incaricato di ridurre i costi dell’INPS, né uscirà rinvigorita la competizione globale.

Il virus ha amplificato e reso esplosive contraddizioni negli assetti sociali ed economici del paese che vengono da lontano. Ora entra in campo la nuova discriminante generazionale. Sei un “limone” over 65? Sei già stato spremuto…mentre i giovani sono intrappolati in una precarietà dilagante. Con il rischio calcolato la nuova bussola è il rapporto nuovi contagi-crescita del Pil. Il nuovo mantra è il rispetto delle regole, caccia agli assembramenti…minacce di chiudere tutto nuovamente. La questione semplice semplice è che virus o non virus, non possiamo permetterci di chiudere niente per più di due mesi perchè salterebbe il sistema cui siamo stati educati.

Tutto il resto è ipocrisia e propaganda, fate quello che volete rispettando le regole. Distanze 2 metri…se non si può 1,5 m…se non si può 1 m. Andrà tutto bene…vedremo per chi?