Al momento stai visualizzando Crisi di Governo: l’ultimo valzer di Renzi. Eppure decide ancora lui?
Matteo Renzi

Crisi di Governo: l’ultimo valzer di Renzi. Eppure decide ancora lui?

Fossimo rimasti al dicembre del 2016, più precisamente il giorno 5, potevamo scrivere sul nostro personale diario: “Renzi ha dichiarato che lascerà la politica”. Infatti, durante la campagna elettorale aveva dichiarato che se avesse perso il referendum Costituzionale, avrebbe lasciato definitivamente la politica.

Sono passati ormai quattro anni, e lo troviamo vispo e pimpante a dettar regole al Governo nazionale. C’è da sorprendersi? No. Semmai, da riderci. O, in altri casi, da essere tristi e preoccupati. Renzi fa ballar la samba a Conte. Fino a quando suonerà la sua band? Avrà l’ardire di portare a compimento il suo azzardo? Farà saltare in aria chi ha posto al comando? Perché, val la pena ricordare, che fu sempre Renzi nell’agosto del 2019 a spiazzare tutti, proponendo Giuseppe Conte a guidare il Governo che si stava formando, dopo la défaillance della mossa Salviniana.

Il Pd sembra sotto l’effetto della narcosi. Al più, pigola. Nella stragrande maggioranza del tempo, si assenta.

Siamo alla farsa. Che Renzi sia di nuovo al centro dell’attenzione, svela quanto sia in crisi il pensiero politico nel Paese. Sono convinto che, alla luce dei sondaggi di lunedì sera, quello di Rignano, si deciderà per una contromossa, al fine di ulteriormente stupirci.

Il Pd, seguiterà a pigolare. 

I 5Stelle reggeranno le sorti del traballante Presidente del Consiglio dei Ministri. Non possono far altro. Lasciamo perdere la funzione della quarta gamba; è talmente ridotta che passa persino inosservata. Mi riferisco alla sinistra governativa.

Ciò che più stupisce, è che una fragilità ormai largamente vidimata – non c’è alcuno più che scommette un cent sul Toscano – sia ancora a decidere le danze della stabilità politica italiana.

Non so se averte visto un film degli anni ’70, il titolo era “L’ultimo valzer”, raccontava la vicenda della Band che accompagnava Bob Dylan  nei concerti degli anni ’60. L’ultimo valzer, per dire che finiva quel sodalizio. Credo che quell’opera cinematografica, rappresenti quanto sta avvenendo in casa renziana. Le sue attuali mosse sembrano ricapitolare il senso del tema: l’ultimo valzer.

Lascia un commento