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Giordano Riello, Imprenditore

Riello: “Cashback e assembramenti. Bipolari, meglio tacere”

Mi sento a disagio nel vedere un così profondo e generale bipolarismo.
Il COVID c’è, esiste e sta colpendo persone ed intere famiglie. Lascia sulla strada lapidi, spesso di persone anziane o persone deboli e vulnerabili. L’altra faccia della medaglia invece ci mostra un Paese che giace in un profondo dissesto economico. Attività commerciali allo stremo, venditori senza clienti, azienda senza commesse e lavoratori senza lavoro. In questo momento, indipendentemente dalla prospettiva, il bicchiere è difficile riuscire a vederlo mezzo pieno.
Abbiamo demonizzato le imprese quando chiedevano di poter operare in sicurezza per non fermare i pochi ordini in portafoglio.
Con l’estate abbiamo sottovalutato la pandemia perché si sa, la vacanza ad Agosto per l’Italiano è sacra. Vogliamo forse sacrificare il diritto alla riposo dal (non) lavoro? Tanto “ non c’è nè di coviddì”.
Poi arriva con grande violenza l’autunno. E boom di nuovo (quasi la stessa) paura come Marzo ed Aprile.
Arriviamo a sfiorare i 1.000 decessi in un giorno e le regioni prendono diversi colori e con i colori i consumi crollano.
Ora ci indigniamo perché alcuni strumenti come cashback portano le persone in strada in assembramenti cittadini per le spese di Natale. Ed i primi ad indignarsi sono le persone che postano questi scatti. Come se loro non fossero “complici” dell’ assembramento che loro stesso condannano.
I punti sono due, e ben chiari:
– se pensiamo di poter appellarci al buon senso dei cittadini siamo completamente fuori strada. Il buon senso perde di efficacia nel tempo quando questo non rappresenta più una novità.
– dobbiamo cercare di uscire dalla retorica di poter insegnare qualche cosa agli altri convinti che il nostro, e solo nostro comportamento sia encomiabile e retto.
In questo momento esiste l’Italia della sanità da tutelare e l’Italia dell’economia.
Se gli anziani perdono la vita i giovani perdono il futuro. Quindi smettiamola di dispensare consigli inutili.
Io in primis quindi, ora, me ne sto zitto!

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